Aria, acqua, traffico e suolo: le cifre di un ambiente malato

LA RICERCA. Cogeme «fotografa» la situazione sul corso dell´Oglio tra Franciacorta e Bassa
Fonte Giancarlo Chiari Bresciaoggi - 3 gennaio 2012
Qualità dell´atmosfera «mediocre» in tutte le località sottoposte ai rilievi
Sulla qualità dell´aria dati preoccupanti in tutto l´ovest bresciano

I dati pubblicati da fondazione Cogeme sulla qualità dell´ambiente della pianura lungo l´Oglio confermano con l´evidenza dei numeri il quadro, per certi versi sconcertante, di uno sviluppo economico avvenuto a spese della salute e dell´ambiente.
La campagna ha raccolto i dati su acqua, suolo, energia, rifiuti, aria e traffico.
I 43 indicatori elaborati (11 socio economici, 7 sull´acqua, 2 sul suolo e rischi naturali, 9 su politiche urbanistiche, 2 sull´energia, 2 su rifiuti, 6 sull´aria, 4 sul traffico) evidenziano che il consumo indiscriminato del suolo ha pesanti ricadute sulla qualità ambientale.
La seconda tappa della ricerca, da fine gennaio a primavera inoltrata negli stessi punti, permetterà di correggere, in meglio o in peggio la qualità dell´aria di Palazzolo, Orzinuovi, Urago, Calcio, Rudiano, Comezzano-Cizzago, Travagliato, Berlingo, Roncadelle, Torbole Casaglia, Flero.
La ricerca finanziata da fondazione e Comuni, ha permesso di scattare la prima foto della qualità dell´ambiente superando il problema dei costi molto onerosi per comuni medio piccoli.
Il progetto guidato dal professor Maurizio Tira della facoltà di ingegneria di Brescia, ha affidato all´Indam la raccolta e l´elaborazione, 24 ore al giorno per due settimane, dei dati sul traffico e sulla qualità dell´aria, affidando all´università il loro incrocio i 33 indicatori forniti dagli uffici tecnici comunali.
La prima fotografia della qualità dell´aria dei centri storici di Flero, Rudiano e Longhena, delle zone agricole di Palazzolo e Torbole Casaglia, delle zone ad elevato traffico di Orzinuovi e Travagliato conferma i problemi rilevati in Franciacorta, dove il progetto è nato nel 2008. Traffico sostenuto e velocità dicono che l´aria della pianura si è conformata ai livelli delle centraline dell´Arpa di tutta la regione con le stesse caratteristiche delle aree extraurbane.
Nessuno dei punti esaminati ottiene il bollino verde di qualità: il miglior risultato dell´intera ricerca per l´aria è classificato come «accettabile», a Torbole, ma non tutti i giorni. Gli altri se la cavano con un «mediocre», un giudizio a metà strada tra l´ottimo e il pessimo, anche perchè a Orzinuovi sulla Sp 235, tra le 17,30 e le 18,30 le centraline hanno rilevato il transito di oltre 1400 veicoli a motore e Travagliato oltre 800. I rilievi nelle stesse postazioni dei prossimi mesi, in un´area dove il fotovoltaico è pari al 3,9 percento della produzione provinciale nonostante vi abiti il 10,4 percento dei bresciani, daranno con ogni probabilità un esito peggiore se si considera che al traffico si aggiungerà l´inquinamento da riscaldamento.